Detrazioni fiscali


I contributi per la sostituzione dei serramenti

VANTAGGI PER CHI RISTRUTTURA LA CASA O IL CONDOMINIO

Come passare dal 65% al 70% e 75% di detrazione fiscale.

La normativa relativa agli Ecobonus 2016/2021 prevede detrazioni fiscali che, in alcuni specifici casi, possono arrivare fino al 75% della spesa complessiva.

Questa possibilità sarà valida fino al 2021.

Vediamo nel dettaglio:

DETRAZIONE FISCALE 50%: Bonus sicurezza

Il bonus sicurezza spetta per tutti i lavori per prevenire e contrastare atti illeciti che violano la proprietà. Si possono portare in detrazione Irpef al 50% usufruendo del bonus sicurezza appunto anche interventi di sostituzione di serramenti (oltre all’installazione di sistemi di sorveglianza o antifurto casa). Porte blindate o rinforzate quindi possono rientrare in questa detrazione per la sicurezza della casa.

La detrazione spetta solo per le spese sostenute per realizzare interventi sugli immobili, ovvero:

  • rafforzamento, sostituzione o installazione di cancellate e recinzioni
  • Grate Finestra
  • Installazione di Porte blindate o rinforzate 
  • Sostituzioni Serrature
  • Saracinesche 
  • Tapparelle metalliche con bloccaggi 
  • Vetri antisfondamento
  • ....

DETRAZIONE FISCALE 50%: ristrutturazione tradizionale

La detrazione fiscale del 50% riguarda i lavori di ristrutturazione edilizia. Si potranno, quindi, portare in detrazione tutte le spese effettuate per la ristrutturazione edilizia, fino a un limite di spesa pari a € 96.000.

Per quali lavori spettano le agevolazioni?

  • Interventi di ristrutturazione su parti comuni degli edifici residenziali e singole unità immobiliari residenziali;
  • Interventi resi necessari a seguito di eventi calamitosi, purché sia stato dato lo stato di emergenza;
  • Interventi relativi ad autorimesse;
  • I lavori finalizzati ad eliminare barriere architettoniche;
  • Interventi per prevenire atti illeciti tra cui, installazione di grate, porte blindate, tapparelle metalliche con bloccaggi, vetri antisfondamento, antifurto, ecc...
  • Interventi finalizzati al contenimento dell'inquinamento acustico ed energetico.

DETRAZIONE FISCALE 65%: interventi mirati al risparmio energetico

La detrazione fiscale del 65% riguarda i lavori di miglioria ad impatto energetico.
Il limite di spesa massimo è fissato a € 60.000 per ogni unità immobiliare.
Per poter usufruire di questa detrazione è necessario rispettare alcuni parametri tra cui:

  • è necessaria una sostituzione di infissi; non rientrano, infatti, serramenti installati senza una sostituzione di serramenti vecchi;
  • il locale dell'intervento dev'essere riscaldato; non rientrano nella detrazione, infissi installati in locali non riscaldati;
  • I serramenti installati devono essere certificati e rispettare precisi valori di trasmittanza termica, previsti dalla normativa.

Alla detrazione sono ammesse anche le spese per avvolgibili, persiane, porte blindate e tende da sole.

DETRAZIONE FISCALE 70%: Riqualificazione energetica integrata

La detrazione fiscale del 65% può aumentare al 70% se gli interventi di riqualificazione energetica riguarda gli involucri degli edifici.
Infatti, montando delle schermature solari, finestre e rivestimenti che evitano la dispersione di energia, si potrà richiedere la detrazione del 70% purché gli interventi incidano su più del 25% della superficie disperdente lorda dell'intero immobile.
Il tetto di spesa massimo previsto è pari a € 40.000 per appartamento.

DETRAZIONE FISCALE 75%: Riqualificazione energetica integrata garantita

Lo sgravio fiscale potrà, infine, salire fino al 75%, con le stesse modalità della detrazione del 70%, ma con una certificazione aggiuntiva a fine lavori dove si potrà comprovare il miglioramento della prestazione energetica.
Anche in questo caso il tetto di spesa massimo previsto è pari a € 40.000 per appartamento.